Notte dei Ricercatori.

Anche quest’anno i nostri alunni hanno partecipato agli appuntamenti con il progetto S.T.R.E.E.T.S. (Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society), approvato e finanziato, per il secondo biennio consecutivo, dalla Commissione Europea nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2024-25.

Il progetto rinnova la propria distintiva visione e la rilancia sia nell’ottica di una rete ancora più ampia di Atenei, Istituti e centri di ricerca coinvolti che di un programma di eventi sempre più peculiare verso le esigenze di comunicazione e di promozione della ricerca nei confronti di cittadini e soprattutto di giovani studenti. L’evento principale della Notte Europea dei Ricercatori 2024 si è svolto venerdì 27 settembre, con attività di divulgazione e comunicazione della scienza che hanno visto protagoniste le strade e le piazze di diverse città in Campania e nel Lazio Meridionale facendo immergere i cittadini nelle meraviglie delle Scienze.

Il nostro istituto ha partecipato a S. Maria C.V. agli eventi organizzati dalle ore 17:00 dalla facoltà di giurisprudenza presso palazzo Melzi e a quelli della città di Caserta presso i giardini della Flora.

Molteplici sono state le proposte organizzate dai ricercatori presso palazzo Melzi, dalla prevenzione e contrasto dell’usura alle applicazioni dell’intelligenza artificiale, dalla Legal story telling alle connessioni tra migrazioni e fattore religioso, oltre alle proposte di orientamento e di dialogo sul territorio e sull’importanza dell’Università come fucina di inclusione sociale e libertà.

Per l’indirizzo classico hanno partecipato alcuni alunni delle classi 4C e 3A accompagnati dalla professoressa Mariateresa Verona, concludendo la serata nel cortile di palazzo Melzi con uno spettacolo di video-animazione attraverso il quale l’attore Francesco Centorame ha presentato il progetto Students4Change sulla disparità e violenza di genere.

Gli alunni dello scientifico hanno invece trascorso un pomeriggio di grande entusiasmo e partecipazione attiva presso gli stand nei giardini della Flora. Hanno partecipato le classi 2C liceo scientifico con il prof. D’Ambrosio, 3A liceo scientifico con la prof.ssa Di Mauro, 4A liceo scientifico con la prof Sarogni e 5H liceo scientifico scienze applicate con la prof.ssa Vastano. Tutti i ragazzi sono stati coinvolti nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società, avvicinando gli studenti alle discipline stem.